Per uveite intermedia s'intende una tipologia d'infiammazione intraoculare che interessa anatomicamente la pars plana del corpo ciliare ed il corpo vitreo.
Eziologia ed Epidemiologia
- L'uveite intermedia interessa con frequenza elevata l'età pediatrica, adolescenziale e i giovani adulti.
- Essa rappresenta circa il 15% delle uveiti nei soggetti adulti nei centri di riferimento di terzo livello.
- Può arrivare a rappresentare il 28% delle uveiti in età pediatrica.
- La pars planite è una forma idiopatica di uveite intermedia (circa 50% dei casi)
- La pars planite presenta un doppio picco d'incidenza di età: 15-25 anni e 30-40 anni.
- Il fumo di sigaretta è coinvolto nella patogenesi della pars planite e ne peggiora la prognosi.
Sintomi
- Calo dell'acuità visiva
- Miodesopsie (corpi mobili vitreali)
- Dolore e fotofobia si presentano più raramente e solo in caso d'infiammazione associata a carico del segmento anteriore. Questi due sintomi sono più frequenti nelle uveiti intermedie in età pediatrica.
Segni
- Bilaterale: 75% dei casi, spesso asimmetrica
- Vitreite
- Snowballs vitreali (essudati a palla di neve) e Snowbanks vitreali (essudati a banco di neve)
- Edema maculare cistoide
- Vasculite retinica periferica sia non occlusiva che non occlusiva
Complicanze
- Cataratta
- Pressione intraoculare elevata / Glaucoma
- Neovascolarizzazione retinica periferica
- Emovitreo
Diagnosi differenziale
- Sclerosi multipla
- Sarcoidosi
- Malattie infiammatorie croniche intestinali
- Linfoma intraoculare
- Forme infettive: Tubercolosi, Sifilide, Malattia di Lyme, Malattia da graffio di gatto, infezione da virus HTLV-1.
Diagnosi
Gli esami ematochimici da consigliare in prima battuta al paziente affetto da uveite intermedia sono i seguenti: ACE, lisozima, TPHA, Quantiferon-TB, Anticorpi anti-Borrelia burgdorferi.
Gli esami strumentali indicati comprendono la TAC del torace ad alta risoluzione (tubercolosi, sarcoidosi) e la Risonanza Magnetica dell'encefalo con gadolinio (sclerosi multipla, linfoma del sistema nervoso centrale).
Gli esami specialistici oculari utili sono la fluorangiografia retinica (vasculite retinica) e la tomografia ottica a radiazione coerente OCT (edema maculare cistoide).
Terapia
Le forme infettive e neoplastiche di uveite intermedia sono trattate in collaborazione con lo specialista appropriato secondo l'eziologia.
I pazienti affetti da pars planite lieve, in assenza di edema maculare cistoide e con acuità visiva conservata, possono non essere sottoposti a trattamento e controllati periodicamente.
I pazienti che invece presentano edema maculare cistoide, calo dell'acuità visiva e vasculite retinica periferica attiva richiedono un trattamento:
- Steroidi sistemici (uveite intermedia severa bilaterale)
- Steroidi perioculari (uveite intermedia moderata e severa monolaterale)
- Steroidi intraoculari (uveite intermedia moderata e severa monolaterale)
- Immunosoppressori: methotrexate, azathioprina, micofenolato mofetil (uveite intermedia severa bilaterale; forme non responsive alla terapia steroidea; pazienti che non possono intraprendere terapia steroidea locale e/o sistemica per effetti collaterali.)
Prognosi
La prognosi visiva dipende dalla gravità dell'infiammazione e dalla presenza o meno di complicanze oculari: edema maculare cistoide, cataratta (causa di ambliopia nelle uveiti intermedie in età pediatrica), glaucoma e distacco di retina regmatogeno (nelle forme di vasculite retinica periferica ischemica con neovascolarizzazione retinica).