L'uveite anteriore rappresenta complessivamente circa il 75% di tutti i casi di uveite.
L'uveite HLA-B27 correlata è a sua volta la tipologia di uveite anteriore più frequente, dopo l'uveite anteriore idiopatica. L'aplotipo B27 si associa frequentemente alle seguenti patologie sistemiche:
- Spondilite anchilosante
- Artrite reattiva
- Artrite psoriasica
- Malattie infiammatorie croniche intestinali (Rettocolite ulcerosa, Morbo di Crohn)
Questo gruppo di patologie viene definito spondiloartropatie sieronegative, in quanto esse vanno ad interessare le articolazioni della colonna vertebrale e presentano la negatività del fattore reumatoide.
Eziologia ed Epidemiologia
La prevalenza di HLA-B27 è compresa tra il 5-8% nelle popolazioni caucasiche. Nelle altre razze HLA-B27 è molto più raro, e di conseguenza anche l'uveite anteriore B27 correlata risulta di difficile riscontro. L'incidenza cumulativa durante la vita di uveite anteriore acuta è pari allo 0.2% nella popolazione generale, e pari all'1% nei soggetti B27 positivi. Più del 50% dei pazienti affetti da uveite anteriore acuta B27 correlata sviluppano una patologia sistemica associata.
Sintomi
- Esordio acuto di:
- iniezione pericheratica
- dolore oculare
- fotofobia
- annebbiamento visivo
- Possibili sintomi sistemici associati: dolore alla parte bassa del rachide, artrite, psoriasi, diarrea cronica, uretrite.
Segni
- Uveite anteriore acuta ricorrente (75% dei casi)
- Uveite anteriore cronica (25% dei casi)
- Monolaterale (ma può interessare entrambi gli occhi in tempi diversi)
- Uveite non granulomatosa
- Fibrina in campo pupillare
- Ipopion in camera anteriore
- Sinechie posteriori
- Cellule vitreali a partenza dalla camera anteriore (evenienza rara)
- Edema maculare cistoide (evenienza rara)
Diagnosi
La diagnosi di uveite anteriore B27 correlata è clinica. Tuttavia, sono necessari esami ematochimici e strumentali di supporto al fine di escludere possibili diagnosi differenziali:
- Tipizzazione HLA-B27
- VES, PCR
- Risonanza magnetica delle articolazioni sacro-iliache e della colonna vertebrale
- ACE, Quantiferon, IgG e IgM HSV 1-2 e VZV
Terapia
- Corticosteroidi topici: vanno impiegati con elevata frequenza di somministrazione nelle prime 72 ore; successivamente, il dosaggio va scalato molto lentamente
- Midriatico: deve essere impiegato un midriatico a breve durata d'azione per evitare la formazione di sinechie sia in miosi che in midriasi
- Iniezioni sottocongiuntivali o sottotenoniane di corticosteroidi: riservate nei casi di infiammazione più severa
- Terapia sistemica (Corticosteroidi, Immunosoppressori): riservata ai casi di uveite severa recidivante e ai casi in cui è presente una patologia sistemica associata.
Prognosi
La prognosi visiva è buona se il trattamento appropriato viene iniziato al più presto. L'uveite anteriore B27 correlata può recidivare diverse volte all'anno. La cronicità dell'infiammazione è il fattore prognostico visivo più importante.
Le principali complicanze a lungo termine sono:
- Sinechie posteriori
- Cheratopatia a bandelletta
- Cataratta sottocapsulare posteriore
- Glaucoma
- Edema maculare cistoide